Consiglio di Stato Sez. III sentenza n. 2506 del 21 maggio 2010

(1 massima)

(massima n. 1)

La mancata indicazione nel provvedimento impugnato dei termini e dell'autoritą cui ricorrere concreta unicamente una mera irregolaritą non incidente sulla legittimitą dell'atto che, ai sensi degli art. 1, comma 3, D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 e 3, comma 4, l. 7 agosto 1990, n. 241, dą titolo al destinatario dell'atto di ottenere la concessione dell'errore scusabile, al fine di attivarsi nella giusta sede.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.