Consiglio di Stato Sez. III sentenza n. 5458 del 19 settembre 2018

(1 massima)

(massima n. 1)

Ove un terzo subisca da una DIA un pregiudizio in un arco di tempo anteriore alla data di scadenza del termine perentorio accordato dalla legge alla PA per l'esercizio del potere inibitorio, allora il terzo (nello spatium temporis che separa il momento, in cui la DIA produce effetti legittimanti, dalla scadenza del termine per l'esercizio del potere inibitorio) può, comunque, agire in giudizio proponendo un'azione di accertamento tesa ad ottenere una pronuncia che verifichi l'insussistenza dei presupposti di legge per l'esercizio dell'attività oggetto della denuncia, con i conseguenti effetti conformativi in ordine ai provvedimenti spettanti all'autorità amministrativa.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.