Commissione Tributaria Provinciale Di Torino Sez. V sentenza n. 1104 del 22 settembre 2017

(1 massima)

(massima n. 1)

La causa del contratto di consorzio fa leva su finalità non lucrative, differenziandosi dalle società commerciali ex art. 2247 c.c. Il meccanismo tipico è il ribaltamento dei costi, per cui le imprese consorziate forniscono al consorzio le risorse necessarie per il suo funzionamento e per la produzione dei servizi per i quali esse sono state create, ma a favore pressoché esclusivo dei soggetti consorziati. L’eventuale avanzo che può generarsi in capo al consorzio non costituisce utile e deriva dal fatto che le imprese consorziate hanno fornito al consorzio risorse in eccesso rispetto a quelle effettivamente utilizzate. Tale surplus è redistribuito ai consorziati a titolo di rimborso di quanto in eccesso pagato, considerato che, tendenzialmente, il consorzio deve avere un bilancio in pareggio. Tali ristorni sono totalmente diversi dalla distribuzione di utili.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.