Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10022 del 11 marzo 2010

(1 massima)

(massima n. 1)

Non č configurabile la continuazione tra il reato di cessione di sostanze stupefacenti e quello di cui deve rispondere il cedente ai sensi dell'art. 586 c.p. per la morte dell'acquirente seguita all'assunzione della droga ceduta.

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