Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8794 del 28 luglio 1998

(1 massima)

(massima n. 1)

Il reato continuato finanziario, previsto dall'art. 8 della legge 7 gennaio 1929 n. 4, e quello comune, di cui all'art. 81 c.p., pur con le loro specifiche caratteristiche, sono concettualmente identici, per cui al primo si applicano tutte quelle disposizioni, non espressamente derogate, previste dal codice penale per il reato continuato comune.

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