Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9489 del 8 settembre 1995

(1 massima)

(massima n. 1)

È configurabile l'ipotesi di reato di cui all'art. 1, L. 19 aprile 1925, n. 475, nella forma del tentativo punibile, nel fatto del candidato sorpreso durante una prova dell'esame di abilitazione all'esercizio della professione di procuratore legale, sorpreso a trascrivere sui fogli, timbrati e siglati dalla commissione esaminatrice, il contenuto di un elaborato di altrui paternità trovato in suo possesso e riproducente la soluzione della prova di esame. Tale reato può concorrere con quello previsto e punito dall'art. 326 c.p., ancorché il candidato sia entrato in contatto con un terzo estraneo all'amministrazione al fine di ottenere l'elaborato predetto.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.