Cassazione civile Sez. VI sentenza n. 24651 del 22 novembre 2011

(1 massima)

(massima n. 1)

In materia di accertamento del passivo fallimentare, l'onere di dimostrare il possesso dei requisiti normativi che legittimano il riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis n. 5 c.c. grava sul creditore; tale riconoscimento non può essere escluso solo in forza della qualità di imprenditore collettivo del creditore, dato che alla luce della modifica apportata all'art. 3 della legge 8 agosto 1985, n. 443 dalla legge 20 maggio 1997, n. 133, può ritenersi artigiana anche l'impresa che, nei limiti dimensionali e con gli scopi previsti dalla norma, sia esercitata in forma di s.r.l. unipersonale o di società in accomandita, purché il socio unico sia in possesso dei requisiti indicati dall'art. 2 di detta legge e non sia unico socio di altra s.r.l.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.