Cassazione civile Sez. I sentenza n. 24445 del 2 dicembre 2010

(1 massima)

(massima n. 1)

L'omessa pronuncia, qualora cada su una domanda inammissibile, non costituisce vizio della sentenza e non rileva nemmeno come motivo di ricorso per cassazione, in quanto alla proposizione di una tale domanda n on consegue l'obbligo del giudice di pronunciarsi nel merito (principio affermato ai sensi dell'art. 360 bis, n. 1, c.p.c.).

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