Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 4630 del 11 aprile 2000

(1 massima)

(massima n. 1)

In tema di limiti cronologici del giudicato cosiddetto «sostanziale», e salvo diversa espressa previsione del legislatore intesa a travolgere i giudicati già formatisi, la sopravvenienza di una legge interpretativa che contraddica l'interpretazione recepita nella sentenza irrevocabile vale a evidenziare l'ingiustizia di questa, ma non a comprometterne il valore, che è indipendente dall'esattezza della statuizione con essa resa, senza che, perciò solo, sia configurabile l'illegittimità costituzionale dell'art. 2909 c.c. per violazione dei diritti di difesa e del principio di uguaglianza; l'intangibilità del giudicato a fronte di norma di interpretazione autentica riguarda solo quanto sia stato oggetto del giudicato stesso, con esclusione di quanto non fosse deducibile nel giudizio in cui esso si è formato, ma la predetta non deducibilità non può ricollegarsi alla mera sopravvenienza della norma, che, senza introdurre una nuova azione, si sia limitata ad interpretare autenticamente una disposizione precedente.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.