Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 11061 del 24 agosto 2000

(1 massima)

(massima n. 1)

La revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 395, n. 4 c.p.c., riguarda le ipotesi di decisioni adottate su ricorsi per nullitā della sentenza o del procedimento e cioč per vizi in procedendo, di cui non si č tenuto conto per un errore meramente percettivo (svista o puro equivoco) nel controllo degli atti del procedimento pregresso ovvero nell'esame degli atti dello stesso processo di cassazione, mentre č esclusa la revocabilitā delle sentenze suddette per le quali si deduca un errore riguardante un atto difensivo della parte e che sia radicalmente inidoneo ad incidere direttamente sui poteri cognitori e decisori della Corte di cassazione. (Nella specie la Corte — proprio in ragione della ritenuta non decisivitā dell'errore di percezione nel controllo degli atti processuali — ha ritenuto inammissibile il ricorso per revocazione per omesso esame del controricorso erroneamente ritenuto tardivo).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.