Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 11148 del 12 novembre 1997

(1 massima)

(massima n. 1)

In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, il richiamo all'art. 375 c.p.c., contenuto nel comma secondo dell'art. 391 bis c.p.c., č limitato al procedimento in Camera di consiglio e non si estende alla natura formale e sostanziale del provvedimento da adottare, che la prima norma menzionata individua nell'ordinanza. Peraltro, l'art. 375 prevede l'ordinanza esclusivamente per la dichiarazione di inammissibilitą o per il rigetto del ricorso per mancanza dei motivi previsti nell'art. 360, per l'ordine di integrazione del contraddittorio o della notifica di cui all'art. 332, ovvero per l'estinzione del processo per intervenuta rinuncia; la natura del giudizio di revocazione, che comporta un judicium rescindens ed un judicium rescissorium, con incidenza su una precedente sentenza, impone, viceversa, l'adozione della sentenza quale provvedimento conclusivo.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.