Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30173 del 16 giugno 2017

(1 massima)

(massima n. 1)

La disponibilità nelle cucine di un ristorante di alimenti surgelati, non indicati come tali nel menù, perfeziona il tentativo di frode in commercio, indipendentemente dall'inizio di una concreta contrattazione con il singolo avventore.

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