Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 17912 del 12 settembre 2016

(1 massima)

(massima n. 1)

L' irrogazione al lavoratore di una sanzione conservativa in luogo di quella espulsiva, pure astrattamente applicabile in forza di previsione contrattuale, comporta la consumazione definitiva del potere disciplinare del datore di lavoro, sicché è illegittimo il licenziamento intimato per gli stessi fatti. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di appello che, aveva annullato il licenziamento comminato dopo una sospensione disposta per una quarta mancanza che, ai sensi dell'art. 225 del c.c.n.l. aziende del terziario del 18 luglio 2008, avrebbe consentito già di intimare il recesso per recidiva oltre la terza volta nell'anno solare).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.