Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5835 del 12 febbraio 2010

(1 massima)

(massima n. 1)

Non viola il divieto della "reformatio in peius" il giudice di appello che, richiesto dell'applicazione della continuazione tra pił reati per uno dei quali č stata pronunciata sentenza di condanna a pena sospesa, revochi, nel riconoscere la continuazione, il beneficio gią concesso.

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