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Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5667 del 7 maggio 1980

(1 massima)

(massima n. 1)

La ricorrenza del «fatto determinato» nei delitti contro l'onore consiste nell'attuazione di un'azione o di una condotta, sufficientemente specificata, non rilevando che vengano precisati il tempo o il luogo dell'azione stessa.

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