Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16464 del 14 dicembre 1990

(1 massima)

(massima n. 1)

Tra il favoreggiamento personale e la corruzione propria vi č concorso di reati dato che le fattispecie edittali tutelano beni giuridici diversi. In quella di favoreggiamento l'interesse specifico č costituito dal buon funzionamento dell'attivitā giudiziaria e di polizia giudiziaria, e in quella di corruzione i valori costituzionali richiamati nelle deposizioni degli artt. 97 e 54 capoverso della Carta costituzionale (buon andamento e imparzialitā dell'amministrazione e dovere dei cittadini di adempiere con disciplina e onore le pubbliche funzioni loro affidate). Le materialitā delle due fattispecie sono pertanto sovrapponibili perché il favoreggiamento indica qualsiasi condotta di aiuto diretto ad eludere le investigazioni dopo l'esecuzione di un delitto, mentre la corruzione si realizza con la promessa e la dazione di denaro o altra utilitā per un atto contrario ai doveri di ufficio.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.