Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27840 del 7 luglio 2009

(1 massima)

(massima n. 1)

In tema di rifiuto di atti di ufficio, il carattere di urgenza dell'atto rifiutato ben può essere apprezzato tenendo conto del tenore e della provenienza delle richieste formulate al soggetto attivo. (Fattispecie relativa al rifiuto di un medico specialista ospedaliero di assistere una collega, che gliene aveva fatto richiesta, nell'esecuzione di un urgente intervento chirurgico, senza che il primo neppure si curasse di verificare, personalmente, la fondatezza o meno della gravità della situazione prospettatagli).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.