Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 5191 del 10 febbraio 2004

(1 massima)

(massima n. 1)

Nel caso di accordo tra un candidato alle elezioni ed un esponente mafioso, il quale assicuri al primo, in cambio di danaro, il proprio appoggio elettorale, correttamente viene configurato il reato di cui all'art. 96 del T.U. approvato con D.P.R. n. 361 del 1957 e non quello di cui all'art. 416 ter c.p., quando il suddetto accordo non preveda anche l'uso di metodi mafiosi per condizionare il corretto e libero esercizio della consultazione elettorale.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.