Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13162 del 17 novembre 1999

(1 massima)

(massima n. 1)

Ricorre il delitto di violenza privata e non quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone allorché si eccedono macroscopicamente i limiti insiti nel fine di esercitare, sia pure arbitrariamente, un preteso diritto, ponendo in essere un comportamento costrittivo dell'altrui libertą di determinazione di eccezionale gravitą. (Nella fattispecie: percosse al debitore).

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