Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 31361 del 5 agosto 2011

(1 massima)

(massima n. 1)

Sussiste il concorso tra il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e quello di violenza privata qualora, nel medesimo contesto, l'agente ponga in essere distinte condotte minacciose volte, l'una, ad ottenere l'estinzione di un debito e l'altra il ritiro di una denuncia.

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