Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6945 del 4 luglio 1986

(1 massima)

(massima n. 1)

Il bene giuridico protetto dal reato di falsa testimonianza è il normale svolgimento dell'attività giudiziaria, che potrebbe essere fuorviata da deposizioni false o reticenti. Poiché trattasi di reato di pericolo, è sufficiente, per la sua configurabilità, che il fatto prospettato con la deposizione sia pertinente alla causa in relazione all'oggetto della prova ed alla situazione processuale esistente al momento consumativo del reato e sia rilevante, suscettibile cioè di portare, anche in astratto, un contributo alla decisione, a nulla influendo che, in concreto, la deposizione possa o meno essere utilizzata dal giudice o che la prova sul fatto possa essere acquisita anche aliunde.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.