Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2050 del 3 marzo 1984

(1 massima)

(massima n. 1)

Si ha reato strutturalmente diverso, come tale idoneo ad integrare il presupposto oggettivo del delitto di cui all'art. 367 c.p., quando la differenza fra il fatto denunciato e quello realmente avvenuto č solo apparentemente quantitativa, nel senso che investe non un certo numero di cose indiscriminatamente considerate, bensė cose la cui singola identitā assume un'entitā o una funzione separatamente e significativamente rilevabile. (Nella specie, un automobilista, avendo subito il furto dell'autoradio, non coperta da assicurazione, aveva falsamente denunciato la sottrazione di altri accessori dell'auto: ruota di scorta, sedili, ecc.).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.