Cassazione civile Sez. II sentenza n. 7202 del 24 giugno 1995

(1 massima)

(massima n. 1)

La buona fede rilevante, ai sensi dell'art. 1153 c.c., per l'acquisto della proprietà di beni immobili da parte dell'acquirente a non domino, deve ricorrere solo nel momento dell'acquisto (mala fides superveniens non nocet) ed, essendo presunta iuris tantum, può essere vinta anche con illazioni, purché gravi, precise e concordanti, desunte da elementi di fatto coevi o precedenti all'acquisto.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.