Cassazione civile Sez. III sentenza n. 270 del 15 gennaio 1996

(1 massima)

(massima n. 1)

La sentenza della Corte costituzionale n. 51 del 20 febbraio 1995, nel dichiarare l'illegittimitą dell'art. 395, prima parte e n. 1, c.p.c., laddove non prevedeva la revocazione avverso i provvedimenti di convalida di sfratto per morositą che fossero effetto del dolo di una delle parti in danno dell'altra, non ha inteso stabilire che i provvedimenti di convalida di sfratto debbano comunque qualificarsi «sentenze» e che avverso gli stessi siano esperibili le normali impugnazioni di cui all'art. 323 c.p.c.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.