Cassazione civile Sez. I sentenza n. 8320 del 3 maggio 2004

(1 massima)

(massima n. 1)

Nel ricorso per Cassazione proposto da un Comune, l'illeggibilitą della sottoscrizione della procura alle liti e la mancata indicazione nel ricorso del nome del sindaco che l'ha conferita non comporta la nullitą della procura (e l'inammissibilitą del ricorso), atteso che l'indicazione della persona fisica che riveste pro tempore la qualitą di Sindaco del Comune costituisce un dato di pubblico dominio, accertabile senza difficoltą presso lo stesso ente, con la conseguenza che spetta alla controparte l'onere di contestare che la firma in calce alla procura provenga dalla persona del Sindaco in carica.

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