Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2819 del 5 giugno 1995

(1 massima)

(massima n. 1)

L'applicazione della disciplina del concorso formale e del reato continuato in executivis ai sensi dell'art. 671 c.p.p. non č consentita con riferimento a fatti giudicati con unica sentenza, in quanto si verrebbe, in caso contrario, a violare il principio di intangibilitā del giudicato, quale che sia il motivo per cui all'istituto non sia stata data operativitā nella fase di cognizione. (Nella specie il giudice di merito, con sentenza pronunciata nel 1970, e cioč prima della modifica dell'art. 81 c.p. introdotta dal D.L. n. 99 del 1974, aveva inflitto pene distinte per i reati di estorsione continuata, falso, rapina, violenza privata e violazione di domicilio).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.