Cassazione civile Sez. II sentenza n. 4465 del 20 maggio 1997

(1 massima)

(massima n. 1)

Nel caso in cui le parti contendenti accampino contrapposte pretese creditorie fondate sullo stesso titolo o scaturenti da rapporti diversi, il giudice di merito, ai sensi degli artt. 103, 104, 279 c.p.c. ha facoltą di separare le cause relative a diverse pretese e quindi di statuire, con sentenza non definitiva, su una o su talune di queste e di rimettere al prosieguo, all'esito dell'ulteriore istruzione ravvisata necessaria, la decisione sulle altre.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.