Cassazione civile Sez. II sentenza n. 13425 del 8 giugno 2007

(1 massima)

(massima n. 1)

Il giuramento decisorio ha ad oggetto circostanze dalle quali dipende la decisione di uno o pių capi della domanda, ossia circostanze tali che al giudice, previo accertamento sull'an iuratum sit non resti altro che accogliere o rigettare la domanda ovvero singoli capi di essa, basandosi, quanto al fatto, solo sul giuramento prestato ovvero sulla mancata prestazione del medesimo. La valutazione sulla decisorietā della formula del giuramento č rimessa all'apprezzamento del giudice di merito, il cui giudizio č sindacabile in sede di legittimitā con esclusivo riferimento alla sussistenza di vizi logici o giuridici attinenti all'apprezzamento da quegli espresso, con la conseguenza che č inammissibile in cassazione la censura volta a prospettare una diversa valutazione del giuramento prestato, limitando la portata delle ammissioni da esso desunte dal giudice di merito.

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