Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44416 del 30 novembre 2011

(1 massima)

(massima n. 1)

Ai fini della configurabilitā della circostanza attenuante del fatto di minore gravitā nel tentativo di violenza sessuale non si deve tenere conto dell'azione effettivamente compiuta dall'agente, ma di quella che lo stesso aveva intenzione di porre in essere e che non č stata realizzata per cause indipendenti dalla sua volontā.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.