Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11745 del 1 dicembre 1988

(1 massima)

(massima n. 1)

Per l'applicabilitą della scriminante prevista dall'art. 598 c.p. le offese devono concernere l'oggetto della causa in modo diretto e non mediato e devono, quindi, concretizzarsi in riferimento ai fatti che hanno dato luogo alla controversia; tali riferimenti devono comunque essere espressi nel corso di scritti difensivi o discorsi, cioč nel corso del compimento di atti processuali di difesa. (In base a tale principio la corte non ha ritenuto l'ipotesi di applicazione della scriminante nel caso di ingiuria volta da una parte alla controparte in sala di attesa di udienza civile).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.