Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16102 del 18 novembre 1989

(1 massima)

(massima n. 1)

Il delitto di violazione degli obblighi di assistenza familiare č reato permanente, in quanto si protrae nel tempo a causa del perdurare della condotta del reo e cessa con il compimento dell'azione che interrompe tale illecita condotta oppure con la pronuncia della sentenza di primo grado. Di conseguenza, protraendosi la permanenza dell'unica inscindibile figura criminosa fino alla data della sentenza, non č possibile l'applicazione del provvedimento di amnistia successivo a tale pronuncia.

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