Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2287 del 24 luglio 1997

(1 massima)

(massima n. 1)

Quando la legge prevede la possibilitą di arresto anche fuori flagranza (come nel caso dell'evasione, ai sensi dell'art. 3 del D.L. 13 maggio 1991 n. 152, conv. con modif. in L. 12 luglio 1991 n. 203), detto arresto deve essere ritenuto a tutti gli effetti equiparabile a quello effettuato in flagranza, con conseguente possibilitą, qualora trattisi di reati di competenza pretorile, di presentazione dell'arrestato al pretore per la convalida ed il contestuale giudizio, ai sensi dell'art. 566 c.p.p.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.