Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43014 del 29 novembre 2001

(1 massima)

(massima n. 1)

In tema di custodia cautelare in carcere, non può trovare applicazione analogica il dettato dell'art. 146 c.p. che, con riferimento alla donna incinta, dispone il differimento della esecuzione della pena, atteso che sono diversi i presupposti e le finalità della misura cautelare rispetto alla esecuzione della pena e che è diversa la disciplina che, per quanto attiene alla custodia cautelare della donna incinta, è specificamente prevista dal comma 4 dell'art. 275 c.p.p.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.