Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4921 del 6 febbraio 2004

(1 massima)

(massima n. 1)

La dichiarazione o elezione di domicilio, attesa la loro natura di dichiarazioni di volontā a carattere negozial-processuale, sono nulle qualora espresse in un processo verbale che non risulti sottoscritto dal dichiarante. (Fattispecie nella quale l'interessato si era rifiutato di sottoscrivere il verbale predisposto dalla polizia giudiziaria con l'indicazione del suo domicilio, e per la quale si č ritenuto che le necessarie notifiche dovessero essere effettuate presso il difensore, a norma dell'art. 161 comma primo c.p.p.).

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