Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21602 del 25 maggio 2009

(1 massima)

(massima n. 1)

Le dichiarazioni eteroaccusatorie rese dal coimputato nell'interrogatorio svoltosi prima dell'entrata in vigore della L. 1 marzo 2001, n. 63, e, quindi, non precedute dall'avvertimento previsto dalla nuova formulazione dell'art. 64 comma terzo lett. c) c.p.p., sono pienamente utilizzabili anche nel giudizio abbreviato, senza rinnovazione ex art. 26 della stessa legge, in quanto il concorrente nel medesimo reato non può mai assumere la veste di testimone.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.