Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3582 del 6 agosto 1994

(2 massime)

(massima n. 1)

n sede di convalida del fermo il giudice per le indagini preliminari deve tenere conto, al fine di verificare se la misura č stata adottata nella sussistenza delle condizioni previste dall'art. 384 c.p.p., anche degli elementi emersi nel corso dell'interrogatorio prescritto dall'art. 391, comma terzo, c.p.p.

(massima n. 2)

Qualora il giudice per le indagini preliminari, richiesto, in sede di convalida del fermo, dell'emissione di misure cautelari, ometta qualsivoglia provvedimento in proposito limitandosi a decidere sulla convalida, pronuncia un rigetto implicito delle richieste del pubblico ministero, ricorribile per cassazione ai sensi dell'art. 606, lett. e) c.p.p., perché privo di motivazione.

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