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Mi sono ammalato in vacanza durante le ferie: perdo i giorni di ferie e devo tornare a casa interrompendo le vacanze?

Lavoro - -
Mi sono ammalato in vacanza durante le ferie: perdo i giorni di ferie e devo tornare a casa interrompendo le vacanze?
Cosa succede se ci si ammala in vacanza? I giorni di ferie andranno persi o possono essere recuperati? Sono obbligato a tornare a casa?
L'arrivo di Agosto per molti lavoratori ha un solo significato: ferie. Finalmente, dopo un duro anno di lavoro, è il momento di preparare la valigia e andare in vacanza. Tuttavia, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. Difatti, può capitare di ammalarsi mentre si è fuori, e tanti saluti al vostro periodo di svago e riposo! Ma, al di là del viaggio rovinato, quali ricadute ci sono sul piano lavorativo? I giorni di ferie andranno persi o possono essere recuperati? Scopriamolo insieme.

In primo luogo, occorre ricordare che, sia in caso di ferie che in caso di malattia, si verifica un'assenza dal lavoro. Tuttavia, mentre il lavoratore in vacanza viene regolarmente retribuito, in caso di malattia spetta un'indennità, che generalmente è a carico dell'INPS o del datore di lavoro.
Ma cosa succede se i due periodi vengono a confondersi, ad esempio perché ci si ammala mentre si è in ferie?
Prima di analizzare i diritti e i doveri dei lavoratori, è bene rassicurarvi: i vostri giorni di ferie non andranno persi, a patto che svolgiate gli adempimenti dovuti!

Il diritto alle ferie è un diritto irrinunciabile, sancito dall'art. 36 della Costituzione. In particolare, tali giorni di riposo, che devono essere retribuiti, servono al lavoratore per recuperare le proprie energie psicofisiche. Può capitare però, appunto, che durante i giorni di vacanza ci si ammali e, in questo caso, anche secondo orientamento consolidato della giurisprudenza, il lavoratore ha diritto alla sospensione delle ferie, se l'evento della malattia è incompatibile con le predette finalità di riposo.
In particolare, è stata la Corte Costituzionale ad affermare tale diritto alla sospensione delle ferie, in caso di malattia, con l'importante sentenza n. 616/1987.

Concretamente, i casi in cui malattia e ferie possono sovrapporsi sono essenzialmente due:
  • la malattia insorge prima del periodo di ferie: in questo caso, al lavoratore spetterà l'indennità di malattia, e le ferie saranno recuperate in un momento successivo, anche se si tratta di "ferie collettive", per chiusura dell'azienda;
  • la malattia insorge quando il periodo di ferie è già iniziato: in tale ipotesi, le ferie saranno sospese (e quindi successivamente recuperate), e i giorni di assenza si convertono in malattia, con relativo diritto all'indennità.
Tuttavia, ciò non avviene automaticamente, essendo dovere del lavoratore comunicare l'assenza per malattia al datore di lavoro e sottoporsi a visita, in modo da avere il certificato medico che verrà trasmesso all'INPS. Soltanto in questo caso, infatti, si potrà avere la conversione del proprio periodo di ferie in malattia ed evitare lo "spreco" dei giorni di vacanza.

Se vi capita di ammalarvi mentre siete fuori, quindi, sappiate che, al di là delle vacanze rovinate, i vostri giorni di ferie sono al sicuro, ma solo se rispetterete le prescrizioni predette, che vi permetteranno di fruire del periodo di malattia.
A questo punto, potrebbe sorgere un'altra domanda, ossia se, scattando il periodo di malattia, si è obbligati a tornare a casa. La risposta è no. Tuttavia, dovrete comunque comunicare l'indirizzo in cui vi trovate, in quanto, come per qualsiasi periodo di malattia, potrete ricevere la visita fiscale dell'INPS, per l'accertamento dello stato dichiarato.


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