Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 20525 del 13 aprile 2022

(1 massima)

(massima n. 1)

In caso di ricorso per cassazione avverso una sentenza di condanna cumulativa, relativa a pił reati ascritti allo stesso imputato col vincolo della continuazione, l'autonomia delle singole fattispecie di reato e dei rapporti processuali inerenti ai singoli capi di imputazione impedisce che l'ammissibilitą dell'impugnazione per uno dei reati possa determinare l'instaurazione di un valido rapporto processuale anche per i reati in relazione ai quali i motivi dedotti siano inammissibili, con la conseguenza che per questi ultimi, sui quali si č formato il giudicato parziale, č preclusa la possibilitą di rilevare la prescrizione e di procedere alla rideterminazione della pena eliminando l'aumento per la continuazione.

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