Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 10208 del 13 luglio 2002

(1 massima)

(massima n. 1)

In applicazione del principio per il quale č legittimato a ricorrere in appello soltanto colui che sia stato parte del giudizio di primo grado, nel caso di sentenza resa nei confronti di una societā di persone č inammissibile il ricorso in appello proposto da una persona fisica in proprio e non quale legale rappresentante della societā. In tale ipotesi la inammissibilitā č rilevabile in ogni stato e grado del giudizio, e, ove pronunciata in sede di legittimitā, configurando una ipotesi in cui il giudizio non poteva essere proseguito, comporta la cassazione senza rinvio della sentenza impugnata, ex art. 382 c.p.c.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.